Sviluppo dei suoni nei primi 18 mesi di vita
Da 0 a 8 settimane: pianto di riflesso e suoni vegetativi
- Pianto salutare
- Rumori vegetativi, ruttini, starnuti
- Impossibile produrre suoni simili a quelli usati per parlare in quanto la produzione dei suoni è condizionata dall’anatomia della cavità orale quasi del tutto occupata dalla lingua
- Vocali nasali
Da 8 a 20 settimane: cooing e risate
- Produzioni vocali simili al tubare del piccione (cooing)
- Suoni simili alla vocali “uuu” durante l’interazione sociale
- Suoni duri “g” e “c”
- Pianto più vario e diretto ad un obiettivo
- Tre tipi di pianto: disagio, chiamata, richiesta
- Appaiono le risate
Da 16 a 20 settimane: gioco vocale
- Sillabe singole
- Vocali o consonanti prolungate che assomigliano a suoni usati per parlare
- Le strutture articolatorie usate per parlare (lingua, labbra, ecc…) cominciano a maturare
Da 25 a 50 settimane: lallazione canonica e reduplicata
- “BABABA”, “DADADA”
- Sequenza consonante-vocale con le stesse caratteristiche delle sillabe
- Il tempo è rigidamente scandito dalla sequenza di apertura e chiusura della bocca
- Sequenza ripetuta stereotipicamente
- Utilizzata come auto stimolo piuttosto che come interazione sociale
Da 9 a 18 mesi: dalla lallazione variata alle parole standard
- “DADU”
- Il repertorio delle consonanti aumenta
- La struttura sillabica è variabile e comprende consonanti e vocali diverse (jargon), sembra che il bimbo stia parlando con un linguaggio tutto suo che comprende parole che assomigliano a quelle usate dagli adulti
- Maturazione delle strutture vocali
- Maturazione del controllo del sistema centrale nervoso per la produzione dei suoni
- Produzione di sequenze di sillabe con intonazione ed accento
- Uso del linguaggio: lo possono usare in situazioni simili a quelle in cui gli adulti parlano (al telefono, leggendo)
- Consonanti più comuni: b, m, d, n
- Imitazione dell’intonazione adulta
- Emergono le proto parole, suoni simili a parole che assumono un significato specifico quando vengono usate in un determinato contesto
- Emergono le parole onomatopeiche (“bau bau”, “pio pio”)
- Emergono le parole standard (“papà”, “ciao”, “sì”, “pappa”)
- A 18 mesi incremento delle proto parole, parole onomatopee e parole standard fino a circa 50 parole