Il logopedista, all’interno di un’equipe di professionisti quali foniatri, otorinolaringoiatri e gastroenterologi si occupa della valutazione e il trattamento di disfonie e afonie.
La disfonia è un’alterazione della voce dovuta a cause organiche o funzionali.
L’afonia consiste nell’incapacità di produrre suoni con la voce.
In base alla causa che comporta l’alterazione vocale si distinguono tre tipologie di disfonie:
Le disfonie disfunzionali possono essere riscontrate in soggetti di tutte le età. Le persone più esposte sono coloro che utilizzano la voce per attività professionali e artistiche (insegnanti, avvocati, cantanti ecc.).
Ben documentata è l’associazione tra reflusso gastroesofageo (RGE) e l’insorgenza di patologie laringee.
Per RGE si intende il passaggio di materiale o di gas dallo stomaco all’esofago. Il contenuto gastrico acido-alcalino proveniente dal sistema digerente può danneggiare i tessuti di organi non preposti a contenerlo, come faringe e laringe.
La disfonia da reflusso è il risultato di uno stimolo infiammatorio cronico. È inizialmente di tipo disfunzionale, determinata ad esempio dalla tosse, che può indurre un’irritazione delle corde vocali acuita poi dal contatto con il materiale gastrico.
In questi casi il lavoro del logopedista deve avvenire parallelamente ad una presa in carico del professionista gastro-enterologo.
Negli ultimi anni si è evidenziato un aumento della sua incidenza, correlabile a mutamenti delle abitudini alimentari e dei ritmi di vita quotidiani.
La valutazione della disfonia è di tipo strumentale e funzionale.
La valutazione strumentale viene eseguita dal medico otorinolaringoiatra, che effettua la diagnosi e da indicazione di iniziare un trattamento riabilitativo.
La valutazione funzionale viene effettuata dal logopedista prima della presa in carico e consiste nella:
Il logopedista, nella pianificazione del trattamento ha il “compito di cucire un abito che calzi perfettamente alla persona che ha di fronte”, non seguendo, quindi, un protocollo rigido o standardizzato. Il logopedista emette un progetto terapeutico mirato, preciso e adatto per il paziente non solo in base alla patologia che presenta, ma anche in base all’età, alle esigenze, alle caratteristiche, alle percezioni e allo stile di vita della persona in trattamento.
La riabilitazione del disturbo vocale consiste, principalmente, nell’aiutare la persona a fonare utilizzando correttamente tutti i sistemi coinvolti:
Il trattamento a studio è settimanale o bisettimanale (sempre in base alle esigenze) e al paziente è richiesto di eseguire a casa degli esercizi personalizzati, con l’obiettivo di migliorare la propria consapevolezza quindi la propria capacità di fonare in modo fisiologico. Tipicamente il percorso riabilitativo consiste di circa 10 – 15 sedute.
Obiettivi del trattamento logopedico